RIFRAZIONE
Per un effetto fisico chiamato “rifrazione”, quando un’onda elettromagnetica, la luce, attraversa con un certo angolo di incidenza la superficie che separa due elementi diversi, come ad esempio aria e acqua, l’angolo con cui si propaga cambia. Si restringe. È il motivo per cui, quando guardiamo un cucchiaino immerso in mezzo bicchiere d’acqua, ci appare “spezzato”. Un raggio di luce che da un punto A si tuffa con una data inclinazione, in mare, appena entra in acqua per via della sua traiettoria, l’angolo, rispetto alla verticale, diminuisce.
(dal libro “Mirabilis” di Ersilia Vaudo)