SCOIATTOLI GRIGI
- Categoria: Animali
- Pubblicato: Lunedì, 09 Settembre 2013 17:36
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Le regioni di Liguria, Lombardia, Piemonte e Umbria hanno progettato l’eradicazione totale dello scoiattolo grigio presente nei loro territori (progetto “Ec-square).
Le ragioni addotte per un comportamento del genere sono:
Gli scoiattoli grigi – di origine americana – minaccerebbero gli scoiattoli rossi in quanto più robusti e quindi adatti a vincere la competizione per il cibo, e in quanto portatori sani di un virus letale per gli scoiattoli rossi.
Gli scoiattoli grigi danneggerebbero i boschi e le coltivazioni.
Lo sterminio sarebbe necessario per rispettare le indicazioni della Convenzione di Berna e quindi sanzioni da parte dell’Unione Europea.
Qual è invece la realtà?
Il 22 maggio 2013 il Ministero dell’Ambiente ha presentato ufficialmente la lista rossa degli animali a rischio di estinzione in Italia, e lo scoiattolo rosso non vi figura affatto!
Lo scoiattolo rosso non è, infatti, a rischio di estinzione ma in calo sia in Europa sia in Paesi dove lo scoiattolo americano è assente. La causa principale della diminuzione degli scoiattoli rossi è l’inquinamento del loro habitat da parte dell’uomo.
Il cosiddetto virus letale non è mai stato osservato in Italia.
Eventuali violazioni della Convenzione di Berna non comportano nessuna procedura sanzionatoria da parte dell’Unione Europea.
In Gran Bretagna, tra Ottocento e Novecento, fu lo scoiattolo rosso a essere accusato di danneggiare le coltivazioni e fu oggetto di uccisioni in massa. Oggi il numero di questi bellissimi roditori è molto ridotto.
(fonte: LAV)
Per tutto il mese di settembre la LAV raccoglierà le firme per la petizione "Io sto con gli scoiattoli" volta a fermare lo sterminio di questi bellissimi roditori. I tavoli per la raccolta saranno presenti in tutto il Nord e Centro Italia.