BISOGNO DEGLI ANIMALI
- Categoria: Animali
- Pubblicato: Lunedì, 09 Ottobre 2017 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Per il nostro fondamentale sviluppo psicologico abbiamo bisogno degli animali. Per confrontarci con la diversità, per imparare a vivere le emozioni, per assumere responsabilità, per imitare la tolleranza e per avere un amico cui confidare le nostre gioie, i nostri dolori con la certezza di non essere giudicati.
Fatta questa premessa, agli zoofili viene spesso imputato di provare empatia solo per gli animali.
“E i bambini?” chiedono sperando di spiazzarci.
I bambini, come del resto gli anziani, sono individui fragili che vivono situazioni a volte fuori controllo. Per questo, se una persona si impegna per evitare agli animali, soprattutto di allevamento, sofferenze e soprusi che sfociano quindi in morti orribili, quella persona ha la stessa sensibilità verso i propri conspecifici bisognosi.
Quanti si sono attivati per salvare la vita dell’orsa Daniza? Moltissimi, anche se non è servito se non a far indignare i sostenitori della superiorità umana nei confronti degli animali non umani.
Quanti si sono attivati per sostenere la battaglia per l’istruzione di Malala? Moltissimi, anche se è probabile che qualcuno abbia alzato le spalle in segno di noncuranza.
Che differenza c’è tra le due emergenze?
Nessuna!
Daniza aveva diritto a vivere la propria vita, ad accudire ai propri figli e a difenderli da ogni minaccia.
Malala aveva il diritto allo studio, anche andando contro le usanze del proprio Paese.
La sensibilità che un umano mostra nei confronti degli animali (che sono i soggetti più deboli in assoluto) è indice di una predisposizione all’empatia verso l’altro da sé.