GATTI E GESTANTI
- Categoria: Mondo felino
- Pubblicato: Lunedì, 19 Dicembre 2016 00:00
- Scritto da ADMIN
Mi scrive oggi Donata chiedendomi la soluzione di un problema.
Sua cugina, che vive con tre gatti, è rimasta incinta e il suo ginecologo l’ha invitata a sbarazzarsi dei gatti per il rischio di toxoplasmosi.
Lei, ovviamente, è disperata: primo perché è molto affezionata ai suoi mici e secondo perché non saprebbe a chi affidarli.
Io non posso dare consigli medici, ma posso suggerire alcuni comportamenti.
La toxoplasmosi è una malattia provocata dal Toxoplasma gondii, un parassita che troviamo nelle feci dei gatti affetti, ma soprattutto nelle verdure e nella frutta contaminate da feci che contengono le oocisti del parassita e nelle carni crude, tipo salami, bresaola ecc.
Innanzitutto, la persona incinta dovrebbe fare il toxo test. Se risulta positiva, è immune per il resto della vita; se risulta negativa, occorre fare attenzione a:
lavare molto bene frutta e verdura o cuocerle;
non consumare carni crude (e, poiché sono vegana, neanche quelle cotte!);
lavare molto bene le mani dopo aver toccato un gatto, aver fatto giardinaggio o toccato frutta e verdura crude;
lavare molto bene le mani quando si è pulita la vaschetta della lettiera o meglio ancora, farla pulire da qualcun altro.
Spero che i gatti di tua cugina, cara Donata, possano così continuare a vivere con i loro ospiti umani senza problemi.
Una casa senza gatti è come un albero senza foglie.