MICI E ACQUA
- Categoria: Mondo felino
- Pubblicato: Lunedì, 23 Novembre 2020 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Esistono gatti che, nonostante abbiano a disposizione acqua fresca tutto il giorno, la rifiutano.
Vediamo insieme come mai.
I mici solitamente non amano l’acqua, a volte il loro sensibilissimo fiuto è disturbato dal cloro presente nelle acque da acquedotto; altre volte i nostri pelosetti preferiscono l’acqua corrente, non quella statica di una ciotola. Altre volte ancora le loro preferenze si rivolgono a pozzanghere di acqua piovana e ad altri modi di abbeverarsi che la loro inesauribile fantasia può studiare.
L’acqua è necessaria ai gatti che possono sopportare la mancanza di cibo per diversi giorni, ma non quella di acqua se non per due/tre giorni, dopo i quali è probabile che si manifestino gravi problemi che potrebbero condurre persino alla morte.
Se un micio si nutre prevalentemente di cibi umidi, che in genere contengono un 40 per cento di liquidi, ha meno necessità di bere, mentre se si nutre esclusivamente di crocchette, meglio indurlo a bere per evitargli calcolosi.
Alcuni dei miei gatti bevono dal rubinetto di casa anziché dalle ciotole comuni, ma naturalmente occorre aprirglielo e chiuderglielo una volta che abbiano terminato di bere.
In commercio esistono anche dei distributori di acqua da cui quest’ultima sgorga depurata da filtri ai carboni attivi. Questi distributori erogano l’acqua sia a flusso continuo che a comando. Sembra che i dispenser a flusso continuo stimolino di più il desiderio di bere nei mici