Vi siete mai interrogati se sia crudele costringere un gatto a vivere in casa senza concedergli, a volte per motivi più che validi, l’esplorazione di territori esterni?

Innanzitutto occorre prendere in considerazione il carattere di micio: esistono infatti gatti che non amano uscire perché si sentono al sicuro nell’ambiente domestico e, a questo punto, possiamo affermare che il nostro piccolo felino è completamente soddisfatto della sua condizione.

Invece, per gli altri gatti che desidererebbero esplorare il territorio esterno, a volte ci si deve armare di pazienza, provando varie strategie per fornire loro un ambiente in cui la qualità della vita sia talmente soddisfacente da indurre il nostro piccolo tesoro a essere “felice” nonostante le premesse fossero per nulla gradite. Che cosa apprezza di più un gatto se non le proprie comodità, l’accesso a tutta la casa, giochi sempre nuovi e stimolanti anti noia e, soprattutto, tanto tanto amore.

Esistono poi gatti che non sopportano la limitazione della libertà perché magari adottati in età adulta ed abituati fin da piccoli a vagare in ampi spazi.

In quest’ultimo caso, meglio concedere loro un po’ di libertà perché, in caso contrario, potrebbero reagire con patologie psicosomatiche difficili da vincere.

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