Nel febbraio 1984 il gatto canadese Hamlet riuscì a uscire dalla gabbia in cui avrebbe dovuto viaggiare sull’aereo che decollò dall’aeroporto di Toronto quel giorno, gabbia che era stata sistemata nel bagagliaio.

All’arrivo a destinazione, il suo umano lo cercò invano e, disperato, chiese al personale dell’aereo di aiutarlo a ritrovare il suo amato gatto. Tuttavia, gli impegni e il tempo stretto prima della ripartenza dell’aeromobile impedirono al personale di accontentare l’uomo. Gli fu tuttavia promesso che lo avrebbero informato immediatamente qualora il micio fosse stato ritrovato.

Solo sette settimane più tardi il micio ricomparve sull’aereo e si stabilì, secondo il giornale di bordo, che il piccolo felino (sopravvissuto cibandosi probabilmente dei resti dei pasti umani) aveva percorso quasi 1 milione di km pari a 24 volte il giro del mondo.

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