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SOLAR WATER FARM

  • Categoria: Ambiente
  • Pubblicato: Lunedì, 07 Ottobre 2019 00:00
  • Scritto da Maria Grazia Sereni

 

solar water farm

Secondo un recente rapporto dell’UNICEF e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, oltre 2 miliardi di abitanti del pianeta non ha accesso all’acqua potabile.

Una persona su tre utilizza acqua contaminata o non controllata per lavarsi, cucinare, bere, spesso recuperata dopo aver percorso distanze notevoli a piedi o con mezzi di fortuna.

La maggioranza di queste persone, circa l’80%, vive infatti in aree rurali dove non esistono infrastrutture di base per poter avere accesso all’acqua o dove l’acqua non è sicura o è troppo distante.

Garantire l’accesso all’acqua potabile rappresenta una vera e propria sfida che l’ONG GivePower ha deciso di cogliere, costruendo il primo impianto di desalinizzazione dell’acqua a energia solare.

La struttura è stata installata lungo le coste della città di Kiunga, in Kenia, e grazie ad avanzati sistemi di filtrazioni è in grado di convertire l’acqua dell’oceano in acqua potabile.

Il territorio di Kiunga è particolarmente arido e prima della costruzione di questo impianto gli abitanti erano costretti ad affrontare un viaggio di un’ora per recuperare acqua sporca, contaminata e salata da un pozzo.

L’impianto ha richiesto un investimento di 500mila dollari e un mese di tempo per essere costruito. Grazie a questa nuova infrastruttura è possibile produrre fino a 50mila litri di acqua potabile al giorno.

I normali impianti di desalinizzazione richiedono molta energia rivelandosi troppo costosi e spesso impossibili da costruire in zone in cui non esistono allacci alla rete elettrica.

Per questo motivo, GivePower ha progettato il Solar Water Farm, il primo impianto di desalinizzazione dell’acqua che funziona grazie a pannelli fotovoltaici che producono energia e che sfrutta batterie Tesla per immagazzinare tale energia.

Secondo la ONG la qualità dell’acqua prodotta dal solar Water Farm è migliore di quella di un impianto tradizionale e il processo non ha impatti ambientali negativi.
Visto il successo di questo nuovo impianto, GivePower sta raccogliendo fondi per poterne costruire altri in zone interessate da periodi prolungati di siccità così da garantire acqua potabile a sempre più persone.

“Voglio fornire acqua a un miliardo di persone nei paesi in via di sviluppo” ha dichiarato Hayes Barnard, Presidente di GivePower “Ogni 90 secondi, un bambino muore per malattie trasmesse dall’acqua. È davvero un grosso problema.”

Tatiana Maselli