PROSCIUGAMENTO DEL LAGO DI ARAL
- Categoria: Ambiente
- Pubblicato: Lunedì, 22 Maggio 2023 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Il prosciugamento del lago di Aral ha esacerbato il cambiamento climatico della zona: se prima la massa del lago mitigava il clima torrido, oggi la sua assenza determina un’evaporazione sempre più veloce della poca acqua rimasta e la forte escursione termina accentua l’inaridimento dell’area
Il conflitto per l’acqua delle cinque repubbliche ex sovietiche (Kazakistan, Uzbekistan, Kirghizistan, Tagikistan e Turkmenistan) aggrava ulteriormente la situazione: nessuna di esse è disposta a lasciare che l’acqua dei fiumi e canali finisca nell’Aral a discapito del sistema di irrigazione e della fertilità dei terreni.
Dopo anni di studi e analisi, gli esperti sono giunti alla conclusione che il lago di Aral non tornerà più ai livelli normali, e il più vasto e più inquinato dei due laghi (il grande Aral) potrebbe scomparire del tutto entro 25 anni.
(dal libro “Il giro del mondo nell’antropocene” di Telmo Pievani e Mauro Varotto)