Negli ultimi anni è spuntato un “continente” nuovo in espansione nella litosfera. Lo chiamano il “settimo continente” e si trova tra l’Asia e l’America del Nord, nell’oceano Pacifico. Per il momento ha un’estensione tutto sommato modesta (tre volte la Spagna), ma cresce a un ritmo vertiginoso, sconosciuto in geologia. Avanti di questo passo, raggiungerà davvero dimensioni continentali.

La cosa sorprendente è che questa nuova placca non “galleggia” nel mantello ma nell’acqua. E non è composta di granito o altre rocce ma di plastica. È un’immensa zattera formata da tutti i rifiuti galleggianti che l’uomo getta nell’oceano e che si accumulano in un gigantesco mulinello (o vortice) del Pacifico situato all’altezza della California e sopra alle Hawaii. È come un mar dei Sargassi fatto di bottiglie e sacchetti di plastica.

(dal libro “Breve storia della Terra (con noi dentro)” di Juan Luis Arsuaga e Milagros Algaba)

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