Le siepi costituiscono rifugio e nutrimento per molte specie animali.

Esse, infatti, ospitano insetti, nidi di uccelli e tane per piccoli mammiferi.

Lo scricciolo, la passera scopaiola, il pettirosso, il merlo, la sterpazzola, la capinera, il pigliamosche, l’averla piccola sono tutti nidificanti delle siepi e, nutrendosi di insetti, costituiscono un ottimo sistema antiparassitario.

La moltitudine di insetti che vive lungo le siepi è costituita sia da

fitofagi (insetti che si nutrono di vegetali) sia da entomofagi (insetti che si nutrono di altri insetti), pertanto gli insetti fitofagi sono contenuti dai loro nemici naturali.

Un’altra importante funzione delle siepi è costituita dall’azione mitigatrice del microclima: infatti, le siepi sono ottime barriere frangivento, utili al tranquillo sviluppo della vegetazione e alla limitazione della evapotraspirazione delle piante. Inoltre l’umidità viene trattenuta dall’intreccio del fogliame e rilasciata lentamente.

(da un articolo di Andrea Carbone sui Quaderni di Bioetica)

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