SCELTA VEGAN SOSTENIBILE
- Categoria: Veganesimo
- Pubblicato: Mercoledì, 10 Giugno 2020 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Esamineremo alcune delle domande più comuni che vengono rivolte ai vegani. Le risposte sono di
AGIREORA,
una Onlus che dalla nascita si impegna a diffondere il veganesimo nelle scuole e nelle piazze con tavoli informativi, volantinaggi ecc.
La scelta vegan è sostenibile solo se la praticano in pochi
È vero l'esatto contrario: sono gli allevamenti a pesare moltissimo sull'ambiente e sullo spreco di risorse. Se tutti sulla Terra consumassero carne, pesce, latticini e uova come l'occidentale medio, servirebbero 2 pianeti e mezzo... senza contare che la popolazione continua ad aumentare, il che peggiora le cose.
Occorre tenere ben presente una cosa: gli animali non vivono d'aria. Per ottenere la "carne", ma anche il latte e le uova, gli animali vanno allevati e nutriti, dando loro cibo vegetale appositamente coltivato (cereali e leguminose, soprattutto). Mediamente, per ottenere 1 kg di "carne" da un animale, servono 15 kg di mangimi vegetali dati all'animale. Il che significa che se una persona si nutre di carne, è come se mangiasse 15 volte tanto rispetto a chi si nutre direttamente di vegetali, perché bisogna coltivare dei vegetali in quantità 15 volte maggiori, e quindi spreca molte più risorse (terreno fertile, acqua, sostanze chimiche, cibo, energia) e inquina molto di più (effetto serra, inquinamento dell'aria e dell'acqua, escrementi degli animali). Maggiori info: www.saicosamangi.info/ambiente
In un mondo ipotetico in cui tutti mangiassero solo cibi vegetali, avremmo una diminuzione cospicua dell'effetto serra, molti terreni oggi coltivati intensivamente potrebbero essere lasciati di nuovo alla natura, diminuirebbe la desertificazione, gli sprechi d'acqua, l'inquinamento delle acque e dell'aria, e molto altro.