Login Form

ALLEVAMENTO BESTIAME

  • Categoria: Veganesimo
  • Pubblicato: Domenica, 29 Novembre 2020 00:00
  • Scritto da Maria Grazia Sereni

 

allevamento

Prendiamo per un attimo in considerazione l’allevamento.

La maggior parte della gente rimarrebbe probabilmente scioccata se scoprisse che, secondo l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura delle Nazioni Unite (FAO), il bestiame è responsabile di gran parte delle emissioni agricole di gas serra dovute all’attività umana.

Il bestiame, in primo luogo i bovini, pascola sul 26 per cento della terra libera dai ghiacci del nostro pianeta. Attualmente vi sono sulla terra circa 1,4 miliardi di mucche, che emettono una gran quantità di metano, un gas serra il cui potenziale di riscaldamento globale è 25 volte quello del biossido di carbonio (CO2). Le mucche rilasciano inoltre con le feci ossido di azoto, il cui potenziale di riscaldamento globale è 296 volte maggiore di quello del biossido di carbonio.

Ma non finisce qui. Secondo uno studio dell’Institute on the Environment, negli Stati Uniti più della metà la produzione agricola, in peso, è utilizzata per l’alimentazione animale.

Rispetto alla produzione di comuni fonti proteiche vegetali, la carne bovina e di altri ruminanti richiede per unità di proteine consumate, oltre 20 volte più terra e causa l’emissione di oltre 20 volte più gas serra dei legumi, il che rende la produzione intensiva di bovini e la relativa zootecnia incredibilmente inefficienti.

C’è poi un’altra triste realtà: la causa principale della deforestazione in molti paesi del mondo è la creazione di pascoli per il bestiame, il che significa un numero molto minore di alberi in grado di assorbire le emissioni di gas serra.

È incoraggiante tuttavia che i Millennial e la Generazione Z stiano divenendo consapevoli del problema rappresentato dalla carne bovina e inizino a cambiare il loro regime alimentare passando a diete più vegetariane o addirittura vegane, e le catene di fast-food stiano iniziando a introdurre alternative vegetali.

Nell’aprile 2019 Burger King ha annunciato che entro la fine dell’anno inizierà a vendere in tutti i suoi 7300 punti vendita negli Stati Uniti polpette vegetali.

(dal libro “Un Green New Deal Globale” di Jeremy