ALLEVAMENTI ANIMALI E CONSUMO IDRICO
- Categoria: Veganesimo
- Pubblicato: Giovedì, 21 Aprile 2022 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Un recente report pubblicato dalle Nazioni Unite ha stimato l’impatto ambientale dell’allevamento animale: pe produrre un chilo di carne di maiale sono necessari 3500 litri d’acqua, 2500 litri per un chilo di carne di pollo e addirittura 15.000 litri per un chilo di carne di vitello, responsabile inoltre dell’emissione di 150 chili di anidride carbonica.
L’allevamento bovino in generale sarebbe responsabile di circa il 18 per cento delle emissioni di gas serra globali, percentuale che cresce ulteriormente se si prendono in considerazione anche gli allevamenti di polli, maiali e pesci.
Mangiare carne non pone dunque solo questioni etiche e salutari, ma contribuisce pesantemente al riscaldamento globale.
Considerando che tra circa 25 anni la popolazione mondiale salirà a 9 miliardi di abitanti e che nazioni come la Cina consumano sempre più carne, è evidente che bistecche e hamburger saranno cibi sempre più insostenibili, per di più in situazioni di crescente deficit idrico.
(dal libro Viaggio nell’Italia dell’Antropocene di Telmo Pievani e Mauro Varotto)