Ecco com’è nata la leggenda che, baciarsi sotto il vischio, porti fortuna, soprattutto agli innamorati.

La dea celtica, protettrice degli innamorati, era Freya che aveva due figli: Balder (buono) e Loki (cattivo).

Quest’ultimo, invidioso della benevolenza che tutti provano nei confronti di Balder, decise di ucciderlo.

La madre, venuta a conoscenza delle cattive intenzioni di Loki, chiese aiuto a Terra, Acqua, Fuoco e Aria, oltre che alle piante e agli animali. Si dimenticò tuttavia di chiedere aiuto a Vischio che non ha radici nel terreno, ma vive della linfa di altre piante.

Loki approfittò subito della dimenticanza e si servì proprio del vischio per confezionare un’arma con cui trafiggere il fratello.

La Natura pianse a lungo il buon Balder e, in particolare, la mamma Freya le cui lacrime caddero sul dardo fatto di vischio, trasformandosi in splendide bacche.

Queste rotolarono sul corpo di Balder che fu così riportato in vita.

Da quel giorno Freya decise di baciare tutti quelli che sarebbero passati sotto la pianta di vischio, promettendo loro una vita felice e, soprattutto, piena di amore.

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