Finora sulle navicelle spaziali sono state coltivate con successo piantine verdi e lattuga. Ma ora si sta sperimentando la coltivazione di fiori, in particolare le zinnie.

L’esperimento, compiuto nella serra chiamata Veggie, è stato tentato dall’astronauta della NASA Kjell Lindgren.

Lo scopo di questa coltivazione è stato spiegato in questo modo: “Le zinnie sono un test per coltivare piante da frutto come pomodori, da mangiare nello spazio.” La coltivazione dei pomodori nelle navicelle spaziali, infatti, è prevista entro il 2017.

Ma il test servirà anche per comprendere quale sarà l’impatto dei fiori sugli astronauti, sulla conservazione dei semi in orbita e anche per stabilire se il polline in un ambiente chiuso come quello di una navicella possa causare problemi.

Le zinnie impiegano circa sessanta giorni per crescere (il doppio del tempo impiegato dalla lattuga) e, per stimolare le piante a fiorire, sono state utilizzate luci a LED che restano accese dieci ore e spente quattordici.

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