MICOSI
- Categoria: Salute
- Pubblicato: Domenica, 26 Febbraio 2017 00:00
- Scritto da ADMIN
Ecco un interessante articolo su diversi tipi di micosi e le relative cure naturali per vincerli.
Micosi sintomi
La micosi si manifesta con la comparsa di macchie biancastre, giallastre o rossastre. Il colore dipende dal tipo di microorganismo fungino che ne determina la comparsa.
I dermatofiti ad esempio, sono quelli che provocano la micosi del capello, del viso e della zona inguinale.
Si nutrono di cheratina, per questo le macchie che ne derivano, meglio conosciute con il nome di tigna, sono rossastre e dai bordi netti.
I lieviti, che provocano, ad esempio, la candida, proliferano invece nelle zone più umide del corpo, come i genitali, il cavo orale e sotto le ascelle.
In questo caso si tratta di macchie bianche o giallastre, che possono intaccare anche le unghie. La sintomatologia è, molto frequentemente, non dolorosa. Ma infezioni come candidosi e dermatite seborroica possono comportare bruciore e prurito.
Micosi cause
Spesso, tra le cause principali della micosi, c’è un fattore esterno: come stress, abbassamento delle difese immunitarie e abuso di farmaci. Ma scarsa igiene, umidità e temperature alte possono favorire il proliferare dei funghi e dunque il contagio.
I luoghi più facilmente colpiti sono le palestre, le piscine, le spiagge e i boschi. Ma a esserne soggetti sono anche i malati di diabete, chi ha problemi di circolazione, e coloro che stiano spesso a contatto con l’acqua e con animali affetti da micosi.
Micosi delle unghie
Preparate un infuso d’aglio (5 spicchi per una tazza d’acqua) in cui tenere in ammollo i piedi per 15 minuti. Questo procedimento va ripetuto per 4 settimane. Similmente, fate bollire sul fuoco, per 5 minuti, 2 tazze d’acqua e 3 cucchiai di timo. Lasciate raffreddare e applicate il preparato con un batuffolo di cotone.
Sale grosso e acqua calda possono essere utilizzati per effettuare un pediluvio. Aggiungi alcune gocce di olio essenziale di tea tree o tre cucchiai di timo.
Un aiuto superveloce arriva dal limone. Potete passarlo direttamente sull’unghia, oppure mettere mani e piedi in ammollo nel suo succo. In alternativa, versatene 7 gocce nel recipiente dello smalto trasparente, insieme con uno spicchio d’aglio tritato finemente e a 3 gocce di tintura di iodio incolore. Lasciate il tutto a riposare per una settimana, poi applicate per almeno due.
Stesso discorso per il bicarbonato di sodio. Da aggiungere all’acqua fino a formare una pasta. Strofinate il composto, con del cotone, sulle unghie infette, ma assicuratevi che entri in contatto anche con la pelle. Lasciate riposare per alcuni minuti e poi risciacquate.
Un rimedio fai-da-te contro l’onicomicosi sta nell’applicare uno speciale smalto trasparente arricchito con aglio tritato, succo di limone e tintura di iodio.
Potete anche effettuare un pediluvio con 1/2 bicchiere di olio di ricino e 7 gocce di succo di limone, da effettuare per 5 settimane consecutive. Oppure un preparato con un cucchiaino di olio d’oliva e 3 gocce di olio essenziale di origano. Da applicare tutti i giorni per tre settimane.
L’aceto di mele è forse il rimedio casalingo più conosciuto. È sufficiente una tazza, da sciogliere in una bacinella d’acqua calda. Tenete i piedi in ammollo per almeno 20 minuti e poi asciugateli bene.
Ricordate anche che per evitare la micosi delle unghie, è importante utilizzare calze di cotone ed evitare scarpe troppo strette.
Micosi della pelle
L’aceto di mele può essere utilizzato anche sulla pelle. Basta diluirlo a dovere per evitare irritazioni.
In alternativa, usate degli spicchi d’aglio appena schiacciati, da applicare con un impacco caldo, sulle zone interessate. Oppure fatene un infuso con dell’olio d’oliva. Prendete una garza sterile, e applicate il composto sulle macule, per almeno 10 minuti.
Validissimi alleati anche contro dermatiti, psoriasi ed eczemi, sono l’olio essenziale di chiodi di garofano e l’olio essenziale di origano. Per utilizzarli localmente, diluiteli in olio di oliva. Sono efficaci anche per combattere l’onicomicosi.
L’olio essenziale di chiodi di garofano è un antibatterico e un antidolorifico. Utilizzabile sia per la micosi della pelle che per l’onicomicosi
La crema o la tintura madre di calendula possono avere un effetto preventivo sulla micosi della pelle. Lo stesso vale per l’olio essenziale di tea tree, che è in grado oltretutto di contrastare l’infezione fungina delle unghie.
Micosi dei capelli
L’olio essenziale di malaleuca può essere utilizzato anche per combattere le tigne del cuoio capelluto. Queste si accompagnano a desquamazione e irritazione. Ecco perché anche l’aloe vera, così come il miele, sono altri ottimi rimedi fai-da-te.
La micosi del capello si accompagna a prurito e pelle secca. Si può combattere anche utilizzando l’olio essenziale di geranio, la calendula.
È bene ricordare che la prevenzione gioca un ruolo fondamentale. Ricordarsi dunque di utilizzare solo asciugamani, pettini, spazzole, cuffie e copricapo personali, soprattutto se si frequentano ambienti affollati.
Micosi genitale
L’aglio è utile a risolvere la micosi vaginale. È sufficiente introdurre un bulbo nella vagina oppure assumerlo per via orale, masticandolo.
I semi di pompelmo hanno effetti positivi anche su cistite e irritazioni del colon. I primi risultati compaiono dopo 8 settimane, inserendo l’estratto nella dieta.
La tisana di camomilla è in grado di calmare le infiammazioni del tratto digestivo e genito-urinario. Così come l’infuso di malva
Con camomilla e malva è possibile preparare infusi per uso orale ad effetto calmante.
Noto antiparassitario e antisettico, il tea tree oil può essere utilizzato anche per contrastare la micosi genitale, tramite lavaggi o tamponi. Il gel di aloe vera, invece, ha un’azione lenitiva e rinfrescante.
La Ica