ANEMIA
- Categoria: Salute
- Pubblicato: Mercoledì, 27 Giugno 2018 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
L'anemia si manifesta quando il midollo osseo non produce abbastanza cellule ematiche, in particolare globuli rossi che dovrebbero essere prodotti nella quantità di 4-5 milioni per mm cubo.
Le cause possono essere diverse (a detta degli esperti circa17): mutazioni genetiche (tipo l’anemia mediterranea), tumori, carenze nutrizionali (carenza di ferro che colpisce soprattutto il genere femminile in età fertile), emorragie interne (come ulcere gastriche o peptiche).
La causa più comune è la carenza di ferro dovuta a diversi fattori (malassorbimento soprattutto nel tratto duodenale, malattie infiammatorie del tubo digerente come il morbo di Chron, contaminazione di helycobacter pylori, emorroidi, ciclo mestruale abbondante ecc.).
Alcuni sintomi sono indicativi di un’anemia sideropenica (debolezza generale, capelli e unghie fragili, disturbi del sonno, sbalzi d’umore, irritabilità, pallore, cefalea ecc.), ma per averne la certezza occorre eseguire test del sangue specifici (sideremia = ferro libero nel plasma, ferritina e transferrina = depositi di ferro accumulati nell’organismo, emoglobina = cromoproteina che trasporta l’ossigeno in tutti i tessuti dell’organismo).
Un’anemia prolungata indebolisce l’organismo che diventa così più facilmente ricettivo a malanni anche gravi.