TREMORI
- Categoria: Salute
- Pubblicato: Domenica, 11 Ottobre 2020 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Il tremore è presente in diverse forme patologiche ed è generato all’interno di una rete di neuroni appartenenti alla corteccia cerebrale, ai nuclei profondi del cervello e al cervelletto, il cosiddetto network cerebello-talamo-corticale.
Ma, per diversi tipi di tremore, questo network viene attivato in maniera diversa. Ad esempio nel tremore tipico della malattia di Parkinson il punto di partenza sono vari nuclei della base, come la sostanza nera, dove avviene una sorta di sincronizzazione anomala che va a stimolare il cervelletto.
Invece nel tremore essenziale è coinvolto primariamente il cervelletto.
Esiste anche un tremore chiamato psicogeno o funzionale che rappresenta una forma separata dai tremori di origine organica.
È un disturbo che talora rappresenta un vero rebus per i neurologi e può diventare difficile tracciare una linea di demarcazione con casi di simulazione.
Ora, uno studio pubblicato dalla rivista Neurology indica che la maggioranza dei tremori psicogeni migliora nettamente seguendo una psicoterapia cognitivo-comportamentale.
(da un articolo su Corriere Salute)