RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE
- Categoria: Salute
- Pubblicato: Martedì, 13 Luglio 2021 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Ogni giorno i nostri occhi entrano in contatto con fattori diversi che possono modificarne il benessere. I fattori più pericolosi sono le radiazioni elettromagnetiche che possono arrecare danni. Esse si dividono in: radiazioni UV, radiazioni infrarosse e radiazioni del visibile.
Le radiazioni UV sono prodotte principalmente dal Sole e si dividono in UVA, UVB e UVC. Quest’ultima, la più dannosa, viene completamente assorbita dall’ozono e dall’ossigeno degli strati più alti dell’atmosfera. Anche la radiazione UVB è assorbita in gran parte, tuttavia un 15-20 percento riesce a raggiungere la superficie terrestre. Infine, la UVA raggiunge la superficie terrestre per un buon 55-60 percento. Quest’ultima è responsabile (quando va bene) di eritemi solari, ma anche di danni oculari e tumori cutanei.
Le radiazioni infrarosse sono pure emesse dal Sole ma anche da lampade e laser a infrarossi e sono entrambe le tipologie responsabili di danni oculari che si possono manifestare sia a breve sia a lungo termine.
Le radiazioni del visibile sono rappresentate dalla luce solare che non deve assolutamente essere fissata a occhio nudo, pena danni irreversibili alla retina.