CRUCIFERE E SALUTE
- Categoria: Salute
- Pubblicato: Sabato, 22 Ottobre 2022 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Di seguito un interessante articolo della dottoressa Luciana Baroni.
Le crucifere o brassicacee sono una famiglia di verdure ampia e variata, che include: broccolo, cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza, cavolo nero, cavolo rosso, cavolo riccio, cavolini di Bruxelles, cime di rapa, ma anche la senape e la rapa. Sono verdure di cui viene solitamente utilizzato il fiore e/o la foglia. Sono fonti particolarmente ricche di fibre, acido folico, riboflavina, vitamina A (beta-carotene), vitamina C, vitamina E e vitamina K, potassio, calcio, ferro e magnesio, sostanze fitochimiche. Il loro consumo è associato con la riduzione del rischio di cancro in molti organi e tessuti (mammella, endometrio, cervice, prostata, polmone, colon, fegato). Tali effetti sono stati ricondotti in particolare al contenuto in acido folico e di fitocomposti. I principali fitocomposti delle crucifere, attivi nella prevenzione del cancro, sono i glicosinati, composti organosolforici la cui idrolisi (ad opera delle mirosinasi delle piante) produce isotiocianati (tra cui sulforafane), indoli (come indolo 3-carbinolo -I3C) e nitrili (crambene), che si presume agiscano spesso in modo sinergico, potenziandosi quindi reciprocamente nei vari meccanismi d’azione che stanno alla base della protezione. Altri fitocomposti posseggono invece proprietà antiossidanti (polifenoli, altri indoli oltre al I3C, carotenoidi, S-metil cisteina sulfossido), e agiscono inattivando i radicali liberi che sono in grado di alterare la struttura del DNA inducendo mutazioni implicate non solo nella genesi di tumori ma anche in quella di molte malattie degenerative, tra cui quelle cardiovascolari, cerebrovascolari e quelle neurodegenerative (malattia di Parkinson, Demenze). Queste sostanze agiscono probabilmente in sinergia con le vitamine E, C, K e i minerali quali ferro, zinco e selenio. Infine, le crucifere posseggono una elevata quantità di calcio altamente assimilabile, e sono per questo collocate nel gruppo dei cibi ricchi di calcio del PiattoVeg. |