MERCURIO IL KILLER SILENZIOSO
- Categoria: Salute
- Pubblicato: Venerdì, 27 Novembre 2015 00:00
- Scritto da ADMIN
Il mercurio è un metallo altamente tossico, soprattutto per le donne gravide perché attraversa la placenta danneggiando il cervello del nascituro.
Questo metallo può essere utilizzato in forma solida, liquida e gassosa.
Sono soprattutto le centrali termoelettriche a carbone a produrre mercurio, inquinando il sottosuolo e, di conseguenza, le falde acquifere. Anche le acciaierie, gli inceneritori, le miniere e altri impianti industriali sono fonti di inquinamento. Un terzo dell’inquinamento mondiale inoltre è dovuto a incendi boschivi ed eruzioni vulcaniche.
Questo metallo è utilizzato in moltissimi prodotti chimici (coloranti, insetticidi, diserbanti, vernici, cere per pavimenti, lucidanti per mobili, filtri dei condizionatori d’aria ecc.), in campo elettrico (le pile, soprattutto quelle a bottone), in campo elettronico e medico (termometri, antisettici).
Il mercurio viene assorbito dal nostro organismo per via alimentare (soprattutto pesci di grande taglia), per via aerea (inalazione) e per contatto (infatti, esso può attraversare i tessuti senza problemi), ad esempio di alcuni cosmetici come il mascara.
Questo minerale colpisce principalmente il sistema nervoso centrale e periferico, ma agisce anche su cuore, reni, polmoni, sistema gastrointestinale e sistema immunitario. La sua azione è abbastanza lenta: i sintomi possono manifestarsi anche dopo alcuni mesi dalla contaminazione.
I sintomi di avvelenamento si manifestano con atassia, indebolimento della vista, danni all’udito e difficoltà nell’articolazione verbale. I più gravi con paralisi, disordine mentale, coma e quindi morte.
Gli effetti nocivi del mercurio sono mitigati dalla contemporanea assunzione di selenio.