EVOLUZIONE UMANA
- Categoria: Scienze
- Pubblicato: Domenica, 17 Giugno 2018 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
L’evoluzione ha fatto un buon lavoro ma, come sempre, non ottimale.
I nostri antenati, anche quelli più remoti (prima rettili, poi mammiferi, infine primati) si spostavano allo stesso modo, cioè su quattro zampe. In quel modo, la loro colonna vertebrale a forma di C, è come un ponte cui sta appeso il resto del corpo.
Ma con il passaggio alla stazione eretta, la distribuzione dei pesi diventa problematica. La forma a S della nostra colonna vertebrale è un tentativo non pienamente riuscito di ridurre il danno.
I mali di schiena, di cui quasi tutti soffriamo, le ernie al disco, i torcicolli, sono conseguenze di questo cambiamento. E non solo: adesso l’intestino non grava più sui muscoli addominali ma verso il basso e il suo peso, a volte, produce ernie inguinali.
(dal libro Il giro del mondo in sei milioni di anni di Guido Barbujani e Andrea Brunelli)