La teoria delle stringhe, ancora in fase di sviluppo, tenta di conciliare la meccanica quantistica con la relatività generale.

Essa si fonda sul principio secondo cui la materia, la radiazione e, sotto certi aspetti, lo spazio e il tempo siano in realtà la manifestazione di entità fisiche fondamentali che, a seconda del numero di dimensioni in cui si sviluppano, vengono chiamate stringhe.

Una stringa è in grado di oscillare, è percorsa quindi da onde che possono propagarsi sia in senso orario che antiorario.

Negli ultimi anni è nata una nuova teoria, la teoria eterotica che, in fisica teorica, considera che si possano fondere due tipi di stringhe, la bosonica e la superstringa.

Appare però molto difficile un’ibridazione tra un tipo di stringa bosonica in ventisei dimensioni e uno di superstringa in dieci dimensioni.

Nella teoria eterotica, tutte le stringhe percorse da onde che si propagano in senso antiorario producono note bosoniche (teoria di stringa in ventisei dimensioni).

Quelle invece percorse da onde che si propagano in senso orario, cioè le superstringhe, danno origine a particelle fermioniche (teoria di stringa in dieci dimensioni).

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