LA GATTA
- Categoria: Poesie
- Pubblicato: Martedì, 27 Marzo 2018 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Due verdi occhi di giada mi fissano
Immobili e freddi come acqua stagnante
D’improvviso si serrano come stanchi
Di sopportare luce troppo vivida.
Una zampetta di velluto mi sfiora
Come per una carezza timida e affettuosa
Un musetto di micia mi saluta
Con un miagolio lento e prolungato.
Una morbida rotondità pelosa
Mi balza improvvisa sul grembo
E io sento il caldo tepore di lei
Che mi trasmette messaggi oscuri.