La capra – che appartiene alla famiglia dei ruminanti - fu addomesticata tra il - 9000 e - 10.000 nel Medio Oriente, in Iran per la precisione.

Nel mondo oggi ne esistono circa settecento milioni.

È un animale in grado di ridiventare selvatico con molta facilità.

Allo stato brado vive in regioni montane fredde, dove altri animali farebbero fatica a sopravvivere.

I suoi zoccoli presentano una spaccatura che le permette di aggrapparsi alle rocce.

Le capre hanno il senso dell’umorismo, infatti, ci prendono a testate perché si divertono. In natura le capre sono famose per i loro scherzi.

Le femmine sono madri molto premurose e restano legate alla prole anche tutta la vita.

I piccoli sono in grado di seguire la madre appena nati e andare ovunque insieme a lei.

Hanno bisogno di ombra e di acqua, oltre che di cibo che sono in grado di procurarsi autonomamente. Sono, infatti, famose per la loro abitudine di mangiare ogni cosa, anche ciò che per noi sarebbe immangiabile.

Sono molto socievoli: stanno volentieri in compagnia dei loro simili e anche degli esseri umani.

Ne esistono diverse specie.

Capra selvatica delle nevi: vive in montagna ad altitudini notevoli. Ha la barba sotto il mento.

Camoscio: vive sulle Alpi. Quando avverte un pericolo, batte gli zoccoli sulla roccia e fischia.

Stambecco: originario della Spagna e del Portogallo, oggi è quasi estinto, infatti, ne restano solo circa trentamila esemplari.

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