Il bradipo è un mammifero conosciuto soprattutto per la sua lentezza, anche se la maggior parte di noi non ne ha mai visto neppure una foto.

Appartiene all’ordine Pilosa e ne sopravvivono solo 6 specie.

In genere è alto fino a 65 centimetri per un peso di più o meno otto chili. Presenta un collo lungo che può essere ruotato fino a 270 gradi.

Il mantello è grigio verde che gli permette un’ottima mimetizzazione nella foresta dove vive, per la maggior parte del tempo, a testa in giù. Questa posizione ha consentito al suo pelo ispido di crescere in senso contrario.

Si nutre di alghe e altri microrganismi che cattura con il pelo e che il bradipo inghiotte leccandosi. Non disdegna però germogli, frutta e foglie. Il suo metabolismo è molto lento (può trascorrere fino a un mese prima che gli alimenti ingeriti giungano dallo stomaco all’intestino). Resta sempre appeso a un ramo e scende a terra solo una volta la settimana per scaricarsi.

Vive nelle foreste tropicali dell’America Meridionale (soprattutto Brasile e Perù).

Il maschio vive sempre sullo stesso albero, mentre la femmina lo lascia al figlio quando diventa autonomo.

Nonostante la sua estrema lentezza a terra (4 metri all’ora), il bradipo nuota con grande agilità a dorso. La lentezza è dovuta soprattutto al fatto che si tratta di un animale a sangue freddo che deve cercare di conservare il calore che l’organismo riesce ad assorbire dall’esterno; un altro motivo è dovuto all’alimentazione vegetariana povera di calorie.

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