QUANDO IL MICINO MORDE
- Categoria: Mondo felino
- Pubblicato: Lunedì, 02 Ottobre 2017 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
È difficile che un gattino cresciuto da mamma gatta insieme ai suoi fratellini e sorelline affondi i denti in maniera dolorosa. Infatti, i piccoli imparano a non farsi male giocando tra di loro.
Se invece un micetto è stato allevato da un umano, non ha appreso la misura e può affondare i dentini che, se pur ancora da latte, sono molto acuminati.
Come gestire la situazione allora?
Nel primo caso basta lasciar trascorrere il tempo di maturazione e il micino si calmerà da solo, tanto le ferite sono rare e superficiali.
Nel secondo caso occorre innanzi tutto stabilire se micio morde per noia, per desiderio di giocare, per le prove di caccia, per paura o perché ha fame.
La noia e il desiderio di gioco si possono accomunare in un’unica strategia: fornire al nostro beniamino dei giochini da gestire tramite una cordicella o un bastoncino in modo da tenere in salvo mani, gambe e piedi.
Se sta provando a cacciarvi, non dovete assolutamente mostrare paura, altrimenti gli confermerete che siete una preda. Allontanatelo con dolcezza, fissandolo negli occhi per stabilire chi comanda e pronunciando un NO secco ma non urlato. Quando si sarà calmato, premiatelo con una carezza e uno snack.
Se vi morde perché ha fame (i morsi in questo caso sono “masticatori”), la soluzione è di fornirgli il cibo che lo calmerà immediatamente.
Nel caso della paura, cercate di tranquillizzarlo con parole dolci. Se non ci riuscite, allontanatevi e ignoratelo. Quando tornerete sarà di certo più tranquillo.
Da evitare in ogni caso: strilli e urla, soffi sul muso, ceffoni, rumori forti o simili. Non farebbero che spaventare il micetto e renderlo ancora più aggressivo.