GATTI BIANCHI
- Categoria: Mondo felino
- Pubblicato: Giovedì, 19 Ottobre 2017 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Durante l’ultima guerra mondiale, la Gran Bretagna doveva costruire una via strategica in Birmania utilizzando la manodopera locale.
I giapponesi incitavano i birmani a opporsi alla costruzione di quella strada indispensabile per gli Alleati, cosicché questi ultimi non riuscivano a mantenere gli operai al lavoro che si eclissavano dopo pochi giorni, fuggendo nella foresta.
A quel punto un colonnello inglese, che conosceva bene le credenze popolari del Paese, fece dipingere dei gatti bianchi sui camion, sulle jeep e sul tracciato della strada da costruire. Contemporaneamente, gli aviatori angloamericani ricevettero l’ordine di raccogliere il maggior numero di gatti bianchi e portarli alla base.
Il risultato fu strabiliante: in un lampo si sparse la voce che la base degli Alleati era divenuta non solo il rifugio ma anche il soggiorno preferito degli animali sacri. I gatti in Birmania, infatti, sono venerati come animali sacri agli Dei di quel Paese.
Gli indigeni quindi si schierarono dalla parte degli alleati e non prestarono più attenzione alle pressioni giapponesi in senso contrario.