I processi di decadimento nucleare naturale degli elementi radioattivi all’interno del nostro pianeta mantengono temperature elevate nel sottosuolo.

Questa enorme riserva di calore può essere sfruttata con le recenti tecnologie geotermiche. Tali tecniche rappresentano risorse naturali e rinnovabili che consentono sia di produrre energia elettrica sia di utilizzare direttamente il calore per il riscaldamento di edifici.

L’energia geotermica potrebbe quindi, se sfruttata, diminuire le emissioni di gas serra.  

Esistono tuttavia dei problemi di conformazione geologica che in molti casi impediscono di sfruttare appieno la risorsa in questione. Infatti, rocce dure e falde acquifere possono rendere difficili e costose le perforazioni per l’estrazione del calore.

In Italia l’energia geotermica, estratta prevalentemente in Toscana, fornisce circa 800 megawatt elettrici, una potenza paragonabile a quella di una centrale nucleare.

• Indietro
• Avanti