Il dottor Pimentel della Cornell University, ha condotto uno studio sui modi in cui il sistema di produzione zootecnica distrugge l’ambiente.

Ecco, di seguito, i risultati:

• la produzione di proteine animali richiede una quantità di combustibile fossile otto volte superiori rispetto alle proteine vegetali;
• il bestiame di allevamento degli USA consuma una quantità cinque volte superiore di cereali (che non corrispondono nemmeno alla loro dieta naturale che è erbivora) rispetto a quella richiesta dall’intera popolazione umana degli Stati Uniti;
• la produzione di 1 chilo di carne bovina richiede 100.000 litri d’acqua. Per fare un confronto, 1 chilo di frumento richiede solo 900 litri e 1 chilo di patate non più di 500 litri;
• un laboratorio sponsorizzato dall’ONU con circa duecento esperti è giunto alla conclusione che l’80 per cento della deforestazione nelle regioni tropicali è attribuibile alla creazione di nuovi terreni agricoli, la maggior parte dei quali è adibita a pascolo per il bestiame e a foraggio.

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