MEMORIA, OBLIO, INDIFFERENZA
- Categoria: Racconti
- Pubblicato: Sabato, 05 Novembre 2022 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Fervevano i preparativi delle nozze che si sarebbero svolte di lì a una settimana.
Memoria era angosciata: le pareva che non sarebbe mai riuscita a essere pronta in così poco tempo, ma sua madre, Mnemosine, era di parere contrario.
“Ricordo che le mie prime nove figlie ebbero le tue stesse paure, ma poi tutto si sistemò automaticamente. Non crucciarti mia cara.”
Dal canto suo lo sposo, dall’emozione, non ricordava mai dove aveva appoggiato una cosa ed era sempre più disperato.
“Via Oblio, non essere tanto nervoso. Dimmi che cosa cerchi, ti aiuterò io!” lo blandiva Mnemosine, alzando gli occhi al cielo.
E giunse il giorno tanto agognato.
Memoria e Oblio furono uniti in matrimonio.
Parteciparono al pranzo di nozze, tagliarono la torta, brindarono con gli ospiti e infine si ritirarono nel loro appartamento.
“E ora? Che si fa?” chiese Memoria impacciata.
“Non lo so proprio. Credevo ti ricordassi del tuo precedente matrimonio,” disse speranzoso Oblio.
“Vuoi burlarti di me? Io non sono mai stata sposata. Tu hai da poco divorziato da Indifferenza.”
“Io? Ne sei certa? Se così fosse, meglio chiedere a lei, non ti pare?”
“Vuoi chiedere alla tua precedente moglie che cosa fare una volta sposati? Ma tu sei proprio matto!”
“Allora chiedi a tua madre.”
Memoria uscì da casa imbronciata, andò da Mnemosine e: “Voglio divorziare e sposare uno che sappia il fatto suo!”
“Ma tesoro, non avete trascorso insieme che poche ore! È successo qualcosa?”
“Sì, vuole chiedere a Indifferenza che cosa deve fare con me.”
“Cooosa?” balbettò Mnemosine. “Se permetti cara, parlerò io con tuo marito.”
Ottenuto il consenso di Memoria, Mnemosine si recò da Oblio e lo trovò tra le braccia di Indifferenza.
“Che cosa state facendo?”
“Oh, nulla di particolare,” rispose Oblio, “Indifferenza mi stava istruendo sulle pratiche matrimoniali. Ci tengo molto io a tua figlia e non vorrei mai deluderla.”
Mnemosine tornò dalla figlia e: “Lo dimenticherai presto cara. No, no, su, non piangere. Troveremo qualcuno più adatto a te. In fondo Oblio e Indifferenza sono perfetti uno per l’altra!”