ANZIANI
- Categoria: Veganesimo
- Pubblicato: Domenica, 29 Marzo 2020 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
L'assunzione di nutrienti degli anziani vegetariani sembra essere simile o migliore rispetto a quella dei non-vegetariani più anziani, anche se ricerche passate hanno evidenziato assunzioni di zinco più basse e una maggiore incidenza di carenza di ferro tra i vegetariani.
Il fabbisogno calorico generalmente diminuisce con l'avanzare dell'età, mentre la richiesta di alcuni nutrienti aumenta; perciò è importante che tutte le persone anziane scelgano diete a elevata densità di nutrienti.
Alcune evidenze suggeriscono che le proteine vengono utilizzate in modo meno efficiente con l'invecchiamento, il che può tradursi in una maggiore richiesta di proteine. È quindi importante per gli anziani che seguono una dieta vegetariana o vegana, includere nella propria dieta cibi ricchi di proteine come i legumi e gli alimenti a base di soia. Gli analoghi della carne possono essere utili fonti di proteine. Le persone anziane sintetizzano la vitamina D in modo meno efficiente, ed è probabile che abbiano bisogno di assumere un integratore, specialmente se l'esposizione al sole è limitata.
Le assunzioni raccomandate di calcio più elevate per gli anziani possono essere soddisfatte più facilmente quando vengono inclusi nella dieta cibi fortificati, come latti vegetali (NdT: addizionati con calcio). La richiesta di vitamina B-6 aumenta con l'invecchiamento, e può essere superiore alle RDA attuali stabilite per le persone anziane. La gastrite atrofica è comune tra le persone di età superiore ai 50 anni, e può portare a un ridotto assorbimento della vitamina B-12 a partire da prodotti di origine animale. Di conseguenza molte persone anziane, a prescindere dalla dieta, richiedono una supplementazione di vitamina B-12.
Fonte: Position of the Academy of Nutrition and Dietetics: Vegetarian Diets. J Acad Nutr Diet. 2016 Dec;116(12):1970-1980