Il succo del limone, che rappresenta circa un trenta per cento dell’intero frutto, contiene, oltre alla già nota vitamina C, la A, la B1, la B2, la B3 e anche sali minerali quali calcio, fosforo, rame, potassio, e magnesio.

L’insieme di queste sostanze fa del succo di limone una vera e propria panacea per diversi disturbi.

Il modo per assumerlo è semplice: il mattino a digiuno spremere mezzo limone in un bicchiere di acqua tiepida e bere a piccoli sorsi.

I benefici che si ottengono sono molteplici:

aiuta a espellere le tossine accumulate nell’intestino;

stimola l’attività epatica;

produce un effetto diuretico e antisettico che favoriscono il buon funzionamento delle vie urinarie;

possiede un effetto antinfiammatorio;

la vitamina C aiuta l’assorbimento del ferro, importante per il buon funzionamento del sistema immunitario;

produce un effetto alcalinizzante;

protegge da accumuli di acido urico;

contrasta l’azione dei radicali liberi;

gli ioni negativi contenuti nel succo danno maggiore energia e il profumo stimola il benessere;

stimola la rigenerazione cellulare, mantenendo in salute ossa e sistema connettivo, oltre a sanare le ferite e a riprendersi dopo episodi febbrili;

aiuta il sistema linfatico a contrastare stanchezza e gonfiori;

evita l’alitosi.

Non esistono controindicazioni per l’assunzione di acqua e limone. L’unico accorgimento è sciacquare la bocca dopo aver bevuto perché l’acido citrico a lungo andare può danneggiare lo smalto dei denti.

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