L’Arctium lappa, nota come bardana, è una pianta biennale diffusa in tutta Italia e di cui si utilizzano i rizomi prima della fioritura o in tardo autunno.

Questa pianta è ricca di acidi fenolici (proprietà antibiotiche e antibatteriche) ed è utilizzata per dermatosi, eczema, acne, psoriasi e un po’ tutte le affezioni dermatologiche.

La sua radice contiene diversi principi attivi tra cui l’inulina, un glucide simile all’amido in grado di drenare e depurare il sangue dalle tossine prodotte dal metabolismo. Quindi è indicata per depurare fegato, reni e intestino.

Per riassumere, la bardana esplica azioni depurative, antisettiche, ipoglicemizzanti, coleretiche, antireumatiche e dermatologiche.

Frizionare il cuoio capelluto con un decotto di radici di bardana combatte la caduta di capelli e ne stimola la crescita.

Frizionare con cautela le foglie fresche su punture di api, vespe e zanzare riduce il dolore.

Le uniche controindicazioni sono per le donne in gravidanza; serve anche il consiglio del medico per i diabetici perché il potere ipoglicemizzante della bardana potrebbe interferire con i medicinali assunti.

• Indietro
• Avanti