Il Silybum Marianum, noto come cardo mariano, cresce spontaneo nelle zone mediterranee ed è utilizzato in fitoterapia per il suo effetto depurativo a livello epatico.

Le proprietà epatoprotettrici del cardo mariano sono dovute alla silimarina (un insieme di tre sostanze: la silibina, la silidianina e la silicristina), un principio attivo contenuto soprattutto nei frutti.

Principalmente il cardo mariano possiede proprietà:

Epatoprotettive. Serve soprattutto per depurare il fegato in caso di cirrosi, di assunzione prolungata di farmaci di sintesi, in caso di assunzione smodata di alcol, di fumo, di avvelenamento da funghi e quando si inizia una dieta detossinante.

Antiossidanti.

Rinforzanti dei capillari.

Galattogene.

Blandamente lassative.

Le controindicazioni del cardo mariano sono:

per i soggetti affetti da calcolosi biliare al fegato o alla cistifellea,

per coloro che soffrono di ipertensione,

per chi soffre di problemi intestinali per la sua azione lassativa.

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