IPERTENSIONE OCULARE
- Categoria: Salute
- Pubblicato: Venerdì, 19 Luglio 2019 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Per ipertensione oculare si intende una pressione costante pari o superiore a 22 mm Hg. Ci sono tuttavia altri fattori da considerare per diagnosticare un’ipertensione oculare: che il nervo ottico risulti privo di anomalie; che il campo visivo non evidenzi la presenza di glaucoma; che non siano presenti patologie oculari.
La pressione oculare alta è determinata dalla quantità di umor acqueo (liquido trasparente che si trova all’interno delle camere anteriore e posteriore dell’occhio). Più liquido è presente e più alta è la pressione.
I valori normali della pressione interoculare vanno da 12 a 22 mmHg, cosa che permette una corretta visione.
Le cause dell’ipertensione interoculare possono essere innumerevoli. Tra queste citiamo:
eccessiva produzione di umor acqueo tra l’iride e la cornea
drenaggio insufficiente
assunzione di farmaci, in particolare cortisonici
traumi oculari
stress
gravidanza con repentine variazioni di pressione arteriosa
fumo
ipertensione arteriosa
alimentazione scorretta (troppo sale, zucchero, carni rosse)
alcol
diabete
malattie cardiache
infezioni
infiammazioni
fattori genetici
assunzione di caffeina
In alcuni casi (influenza, vomito, sollevamento pesi) si può verificare un innalzamento della pressione oculare che, tuttavia, scompare una volta cessati i fattori che l’hanno provocata.
In genere non si evidenziano manifestazioni che facciano supporre un’elevata pressione intraoculare, quindi solo una visita oculistica lo può stabilire.
Le conseguenze di una ipertensione oculare portano in genere al glaucoma, una malattia asintomatica che causa alterazioni al nervo ottico e alle cellule retiniche.