CARBONE VEGETALE
- Categoria: Salute
- Pubblicato: Venerdì, 19 Dicembre 2014 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Il carbone vegetale è ricavato da alberi come la betulla, il tiglio, il pioppo o il salice il cui legno è sottoposto a un processo di pirolisi, vale a dire decomposizione termica in assenza di ossigeno, permettendo alle cellule di acquisire una proprietà detta ADSORBENZA.
Possiede delle proprietà molto salutari per il nostro organismo.
Se lo stato di salute lo permette – altrimenti consultare il proprio medico – assumere qualche compressa al giorno di carbone vegetale - seguendo la posologia del prodotto - perché:
- Ha ioni negativi che attraggono le cariche positive delle tossine e dei veleni, legandole a loro ed eliminandole attraverso il canale intestinale.
- Rimuove i metalli pesanti, come il piombo e l’alluminio presenti nell’alimentazione.
- Elimina i cattivi odori causati dalle tossine corporee.
- Riduce le ulcere nello stomaco, favorendo così la digestione.
- Può essere usato in pasta dentifricia allo scopo di sbiancare i denti e rimediare all’insorgenza dell’alito cattivo, poiché elimina i batteri.
- Riduce i gas intestinali (meteorismo).
- Elimina molti dei micro-organismi e il cloro che si trova nell’acqua potabile.
- Rimuove le tossine provocate dai farmaci nell’organismo.
- È molto attivo nell’eliminare l’intossicazione da cibo.
- Rimuove parassiti e batteri dal corpo, da quelli che causano un semplice raffreddore fino a quelli più dannosi.
- Riduce l’aerofagia (aria nello stomaco).
- Combatte la stitichezza e la diarrea.
È importante assumere il carbone vegetale 3-4 ore prima o dopo l’assunzione di farmaci perché potrebbe interferire con l’assimilazione dei principi attivi medicinali.