La Malpighia glabra Linn, altrimenti nota come acerola, è un frutto originario dell’America del Sud e ricchissimo di vitamina C.

Essa contiene sali minerali (calcio, fosforo, potassio, ferro e magnesio), vitamine del gruppo B e soprattutto C, flavonoidi, antociani e carotenoidi.

Possiede diverse proprietà, ad esempio:

combatte le malattie cardiovascolari, aumentando il livello del colesterolo HDL (buono) e aiutando a diminuire i trigliceridi;

tende a tenere sotto controllo il diabete di tipo due, diminuendo la glicemia;

grazie all’alto contenuto di vitamina C, è antiossidante con un’azione diretta di controllo sui radicali liberi;

è diuretica e astringente, riequilibrando le funzioni intestinali in caso di diarrea e influenza intestinale;

sempre grazie alla vitamina C, è utile per riprendersi da raffreddori e influenze.

I frutti dell’acerola vanno consumati acerbi perché, quando iniziano a maturare, perdono molte delle loro proprietà.

Le uniche controindicazioni dell’acerola riguardano i soggetti affetti da gastrite o calcoli renali e anche le persone affette da infezioni urinarie curate con corbezzolo, rosmarino e uva ursina.

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