MIGLIO
- Categoria: Alimentazione
- Pubblicato: Domenica, 24 Maggio 2020 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Il miglio è un ottimo sostituto della carne, grazie alla sua ricchezza in carboidrati e proteine. È un cereale senza glutine un tempo diffusissimo, soprattutto tra i poveri.
Nell’antico Egitto, in epoca romana e nel Medioevo, costituiva uno degli alimenti base della dieta perché è una ricca fonte di carboidrati e di proteine. Oggi è diffuso per lo più in Africa, mentre in Occidente è purtroppo conosciuto come mangime per uccelli.
Il miglio deve tutte le sue proprietà alla presenza di numerose vitamine e sali minerali:
- Vitamina A
- Vitamina E
- Vitamina K
- Vitamine del gruppo B
- Sali minerali tra cui ferro, fosforo, calcio, magnesio e zinco.
Ancora più interessante è il contenuto proteico che è più elevato nel miglio rispetto ad altri cereali. Per questo motivo è un alimento consigliato a chi ha carenze nutritive, a chi è inappetente, a bambini e adolescenti in fase di crescita, nelle situazioni di stress fisico e intellettuale.
Tra i suoi pregi vi è quello di essere privo di glutine quindi è ideale per la dieta dei celiaci
Di seguito le proprietà del miglio:
- Rinforza denti, unghie e capelli: risulta contenere in misura superiore rispetto ad altri alimenti l’acido salicilico, il quale stimola la formazione della cheratina.
- Favorisce la diuresi e si digerisce facilmente: utile quindi nelle situazioni in cui la digestione risulta difficoltosa, come in gravidanza. Non a caso viene preparato spesso anche per i bambini molto piccoli sotto forma di pappa.
- Alcalinizzante: indicato per contrastare ad esempio l’acidità di stomaco.
- Previene i calcoli biliari: grazie alla presenza di fibre insolubili, il miglio, come tutti gli altri cereali integrali, può evitare la formazione dei calcoli.
- Energizzante: si rivela un buon alleato per combattere stanchezza, depressionee stati dianemia.
- Aiuta a prevenire l’aborto: anche se non c’è un fondamento scientifico certo, tradizionalmente era suggerito il consumo del miglio alle donne incinta, in quanto si riteneva limitasse la probabilità di perdere il bambino.
A oggi non sono note controindicazioni nel consumo, a meno che la persona non sviluppi ipersensibilità verso uno dei suoi componenti.
Essendo poco ricco in grassi e privo di colesterolo, si abbina piuttosto bene a un regime alimentare controllato, quando non a una dieta dimagrante.