I Piselli: Pisum sativum appartengono alla famiglia delle Fabaceae (o Leguminose).

Ci sono vari tipi di piselli, come ad esempio le taccole (delle quali si mangia anche il baccello).

La varietà di piselli lisci è costituita in prevalenza di amido, mentre quelli grinzosi sono ricchi di zuccheri solubili.

Tra i legumi risultano essere quelli più digeribili.

I piselli contengono molte vitamine tra cui la C, A, B1, B2, B3, B5, B6, B9, poi acido folico, alfa e beta-carotene, e vari minerali: calcio, fosforo, potassio, ferro, magnesio, zinco, selenio, rame, manganese.

La presenza contemporanea di Vitamina C, B6 e acido folico secondo studi recenti aiuta a mantenere basso il livello di colesterolo LDL nel sangue, con benefici per l’apparato cardiocircolatorio.

L’alta percentuale di clorofilla presente stimola inoltre l’organismo alla produzione di globuli rossi, rafforzando il sistema immunitario.

Le fibre contenute stimolano la motilità intestinale, sono pertanto utili in caso di stipsi. La buona quantità di magnesio li rende un alimento valido per bambini e anziani.

Il pisello è una buona fonte di sostanze antiossidanti. Recenti studi hanno dimostrato che sono anche una buona fonte di acidi grassi omega 3 sotto forma di acido alfa-linoleico.

Non vi sono particolari controindicazioni se non quella che contenendo purina sono controindicati nei soggetti iperuricemici e per i malati di gotta. Per i diabetici i pareri sono contrastanti, consiglio quindi di limitarne l’uso.

Marco Mazzini Naturopata

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