Noi apparteniamo alla specie umana che, in termini di scelta consapevole, si è dimostrata la più crudele tra le varie specie animali.

E purtroppo questa crudeltà è gratuita. A volte serve per convincere sé stessi che si è potenti, a volte serve semplicemente per divertimento sconsiderato, altre volte serve a mantenersi o a diventare più crudeli.

Abbiamo preso dalla Natura tutto ciò che ci serviva, senza preoccupazioni di sorta. Ora la Natura sta collassando.

Abbiamo distrutto il nostro habitat sfruttandolo per fini economici o di potere (che alla fine coincidono perfettamente, l’uno essendo il supporto/scopo dell’altro).

Abbiamo commesso crimini inspiegabili sui nostri simili, sperimentandoli prima sugli animali.

Abbiamo torturato e messo a morte migliaia di miliardi di animali per soddisfare il nostro palato (noi che abbiamo una struttura fisica da fruttariani).

Abbiamo sperimentato su milioni di milioni di animali, smembrandoli, accecandoli, ammalandoli, solo per fini economici perché ormai è scientificamente provato che la vivisezione è inutile quando non dannosa.

Abbiamo utilizzato milioni di milioni di animali a scopi ludici (in circhi, zoo, acquari, spettacoli itineranti, corride ecc.) obbligando poveri esseri senzienti a perdere la loro dignità in misere farse, ammaestrandoli con percosse e altre crudeltà fisiche e psichiche.

Ma ora possiamo riscattarci diventando VEGANI.

Un vegano non è mandante di ecocidi, non è consumatore di cadaveri animali, non è sfruttatore di esseri senzienti.

È sensibile e rispetta sia la Natura sia tutti gli Animali che condividono la sua presenza su questo Pianeta.

È dotato di compassione, di rispetto e di amore che elargisce alle creature più sfortunate.

È un piccolo granello di sabbia nel Deserto o una piccola goccia d’acqua nell’Oceano, ma sia il Deserto che l’Oceano non sarebbero tali senza quel minuscolo granello di sabbia o quella impalpabile goccia d’acqua.

• Indietro
• Avanti