CIBI VEGETALI NELLA DELIVERY
- Categoria: Veganesimo
- Pubblicato: Martedì, 09 Febbraio 2021 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Aumenta l’interesse per i cibi vegetali, non solo al ristorante ma anche nella delivery: a rivelarlo sono Just Eat e Uber Eats, che hanno registrato un aumento considerevole degli ordini di piatti vegani, vegetariani e a base di superfood. In generale, si prevede che il 2021 sarà l’anno della cucina “healthy” e sostenibile.
L’alimentazione vegana e salutare spicca tra i trend alimentari del 2021 in Italia: a rivelarlo è un report pubblicato in questi giorni da Osservatorio Just Eat, che ha individuato le prossime tendenze in fatto di food delivery. Se da una parte l’approccio alla cucina “healthy” è un grande classico di inizio anno, dopo le abbuffate delle feste, già nel 2020 si è assistito a un cambio di abitudini da parte dei consumatori. A causa della pandemia, moltissime persone hanno optato per un’alimentazione più sana e sostenibile, che ha portato di conseguenza a un aumento dei consumi di alternative plant-based, considerati più salutari della controparte animale.
Secondo Just Eat, nel 2021 questa tendenza si consoliderà anche nella delivery, portando a un vero e proprio boom della cucina salutare, con un’attenzione particolare a piatti vegan, superfood e prodotti di stagione. I dati ci dicono che negli ultimi 6 mesi del 2020, la richiesta di piatti vegan è aumentata del 90%; quella dei piatti vegetariani ha visto un +127% e, in generale, i piatti “healthy” hanno avuto un’ascesa del 72%. Interessante sottolineare come il vegan spopoli in particolare a pranzo (+153% di richiesta negli ultimi 6 mesi), mentre a cena gli ordini si concentrano prevalentemente su insalate e piatti vegetariani.
Un’ascesa resa possibile anche grazie alla risposta da parte dei ristoranti, che stanno adattando la propria produzione alla svolta salutistica (e a base vegetale) da parte della clientela: non solo sono sempre di più i ristoranti convenzionali che inseriscono nei propri menu proposte salutari, ma ancora più importante è l’aumento dei locali specializzati nell’alimentazione “healthy”.
La “geografia” del food delivery vegan: +300% per l’Italia
Anche Uber Eats parla di un interesse in crescita per la cucina plant-based, e i dati diffusi dalla piattaforma rivelano che il Paese in cui si effettuano più ordini vegani è l’Inghilterra, seguita dalla Polonia e dalla Francia. In Italia si è riscontrato un forte incremento degli ordini di questi piatti: infatti, dal 2018 al 2020 è stato registrato un aumento delle consegne pari al 300%.
Per quanto riguarda il nostro Paese, i dati diffusi da Just Eat rivelano che la cucina sana spopola soprattutto a Roma, Trieste, Milano, Ferrara, Genova, Bari, Bologna, Torino, Brescia e Napoli. In particolare, la capitale registra il più alto tasso di crescita per la cucina healthy: parliamo di un +42%, tra cui spiccano i piatti vegani (+400%), seguiti da quelli vegetariani (+300%), poké (+260%) e insalate (+60%).
Se i piatti plant-based la fanno da padroni in questo settore, da non sottovalutare è anche l’interesse per gli ingredienti stagionali, a km zero e da agricoltura biologica. Molto richiesti sono anche i cosiddetti superfood, che vantano proprietà benefiche per la salute, derivanti da una particolare caratteristica nutrizionale o da un’eccezionale densità di nutrienti.
Secondo gli esperti, sono soprattutto le donne a portare avanti la tendenza dell’healthy food: si parla di un 63% contro il 36% degli uomini. Il trend riguarda in particolare le persone di età compresa fra i 25 e i 34 anni (40%), seguite dai consumatori tra i 35-44 anni (30%), mentre fra i giovanissimi l’interesse è minore (12%).
Quella del cibo salutare, prevalentemente di origine vegetale, è una tendenza che sta prendendo piede ormai da qualche anno, che ha visto il suo picco nel 2020 e che continuerà a crescere nel 2021.
Redazione di Veganok