IL LATTE VACCINO NELL'ALIMENTAZIONE UMANA
- Categoria: Salute
- Pubblicato: Martedì, 15 Ottobre 2013 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
Ci è sempre stato raccontato quanto sia importante l’assunzione di latte, soprattutto per le donne dopo la menopausa e per i bambini. Non è vero!
Uno dei maggiori problemi provocati dall’assunzione di latte vaccino è la digestione.
Nella digestione gastrica occorre, per digerire il latte, una secrezione di circa 2,5 volte quella necessaria per digerire il latte umano. La caseina può rimanere nello stomaco anche otto - dieci ore, creando non pochi problemi digestivi e di alterazione della mucosa stomacale.
Il latte di mucca è carente in magnesio e boro ed ha un contenuto molto elevato di fosforo, il che rende impossibile, nell’uomo, l’utilizzo del suo contenuto di calcio (tra l'altro il calcio non assimilato viene espulso con le urine, con predisposizione a infezioni urinarie).
Il calcio di origine vegetale è migliore, essendo equilibrato dal magnesio e dal boro – quest’ultimo di origine esclusivamente vegetale.
Tabella dei contenuti di calcio in milligrammi per 100 grammi di prodotto:
latte vaccino intero 118
latte di capra 129
semi di sesamo 1160
mandorle 234
nocciole 209
tofu secco 590
tofu fresco146
tempeh 142
farina di soia 189
ceci 150
amaranto 490
quinoa 141
broccolo 103
cime di rapa 246
foglie di barbabietola 119
foglie di cavolo 203
alghe arame 1170
alghe hijki 1400
alghe wakame 1300
tè bancha in rametti 720