La vitamina C è un potente antiossidante, quindi importantissima nella nostra dieta.

È una vitamina idrosolubile, indispensabile per l’assorbimento del ferro, dell’acido folico e della vitamina E.

È importante sapere che, essendo idrosolubile, la vitamina C viene distrutta se i cibi che la contengono sono cotti in acqua (consigliabile quindi è la cottura in forno, a vapore o al sole).

D’estate non abbiamo problemi ad assumere la giusta quantità di vitamina C (90 mg per gli uomini e 75 mg per le donne) vista la varietà di frutti che la contengono.

D’inverno, invece, se gli agrumi che ne sono ricchi non piacciono o per qualche motivo non si possono assumere, ecco alcune alternative.

Broccoli. Ne contengono 90 mg per 100 grammi.

Cavolini di Bruxelles. Ne contengono 85 mg per 100 grammi.

Cavolfiore. Ne contiene 48 mg ogni 100 grammi. È anche un ottimo antinfiammatorio.

Pompelmo. Il suo succo contiene 38 mg di vitamina C per 100 grammi.

Peperone rosso consumato crudo apporta 150 mg ogni 100 grammi.

Spinaci solo se consumati a crudo o appena scottati (circa 54 mg per 100 grammi).

Pomodori. Anche i pomodori contengono vitamina C (circa 25 mg ogni 100 grammi).

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