Il ribes rosso matura, e quindi si raccoglie, da giugno a settembre.

È un potente antiossidante, molto ricco di acqua (circa 80 per cento), di vitamine (A, B, C, K) e di sali minerali (in particolare calcio, ferro, zinco, fosforo e potassio).

Si tratta di un frutto dalle ottime qualità diuretiche e antinfiammatorie, quindi indicato per le affezioni dell’apparato urinario.

Il suo infuso, assunto 2-3 volte il giorno, è consigliato per il trattamento dei dolori articolari, anche quelli dovuti alla gotta.

Il decotto rappresenta un ottimo depuratore per l’organismo, mentre il succo ha proprietà astringenti che aiutano a vincere gli stati diarroici.

Il consumo regolare di ribes rosso, tramite i flavonoidi in esso contenuti, svolge un’azione protettiva sulla retina, soprattutto nelle forme degenerative dovute all’avanzare dell’età. L’alto contenuto di vitamina C, inoltre, stimola le difese immunitarie dell’organismo.

L’assunzione del ribes rosso non ha controindicazioni, se non quelli derivanti da un’allergia. Solo alcuni derivati della pianta, che stimolano la produzione di cortisolo, se assunti in quantità eccessive, possono provocare un aumento della pressione sanguigna e accelerare il metabolismo.

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