ALLORO 2
- Categoria: Alimentazione
- Pubblicato: Giovedì, 16 Luglio 2020 00:00
- Scritto da Maria Grazia Sereni
L’alloro o laurus nobilis è un cespuglio sempreverde che si adatta a qualsiasi tipo di terreno e di clima. Da non confondere con l’alloro lauroceraso molto tossico perché contiene l’acido cianidrico.
Le foglie dell’alloro sono molto utilizzate in erboristeria sia fresche sia lavorate per estrarne gli oli essenziali. Esse contengono acidi laurico, linoleico e oleico molto utili per la circolazione sanguigna e per trattare l’arteriosclerosi.
100 grammi di foglie fresche contengono 46,5 milligrammi di acido ascorbico (77 per cento della quantità giornaliera raccomandata di vitamina C) e 180 milligrammi di acido folico.
L’alloro è ricco anche di vitamina A (protezione di pelle, mucose, occhi e polmoni), di vitamine del gruppo B e di sali minerali quali potassio, magnesio, rame, calcio, manganese, zinco, selenio e ferro.
L’alloro è un efficace antiossidante e svolge azioni antisettica e astringente. L’infuso è consigliato per il trattamento di dolori di stomaco, coliche e dolori intestinali causati da virus e batteri, mal di testa, catarro, artriti, dolori muscolari, stati influenzali, stress fisici e psichici.
Sempre l’infuso è utilizzato per favorire la digestione. Aiuta inoltre anche l’eliminazione di gas intestinali
L’infuso spruzzato sulle piante è un antiparassitario molto efficace.
Non sono noti effetti collaterali tranne che per le persone allergiche.