I peperoni appartengono alla famiglia delle solanacee e possono essere di colore giallo, rosso o verde. Un’altra distinzione è tra peperoni dolci e piccanti; questi ultimi si consumano in genere essiccati.

Sono indicati per diete ipocaloriche, fornendo solo in media 27 calorie ogni 100 grammi di prodotto edibile.

I peperoni sono composti per oltre il 90 per cento di acqua, ricchissimi di vitamine: C, A, B1, B2, B3, B6, E, A e di sali minerali: ferro, calcio, sodio, potassio, fosforo, zinco, amminoacidi: acido aspartico, acido glutammico, arginina, alanina, valina, leucina, lisina, luteina, fenilalanina e triptofano; carotenoidi: alfa e betacarotene.

I peperoni, come del resto tutte le solanacee, nonostante tutte le loro proprietà nutrizionali benefiche, presentano qualche inconveniente. Infatti, contengono solanina, una sostanza tossica se ingerita in quantità elevate, che crea problemi digestivi ma soprattutto epatici.

Un’altra sostanza cui fare attenzione è la capsaicina che, se assunta in quantità elevate, può provocare bruciore alle mucose della bocca, allo stomaco e all’intestino. Pertanto chi è affetto da reflusso esofageo, gastrite, stomatiti e coliti dovrebbe evitare consumi eccessivi di peperoni, soprattutto nelle stagioni inadeguate (primavera, autunno e inverno).

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