L’uva, frutto autunnale per eccellenza, contiene molte vitamine: A, C, B6, K; flavonoidi: resveratrolo e quercetina (che filtrano le tossine del sangue ed evitano la formazione piastrinica di grumi); sali minerali: potassio, fosforo, calcio, ferro, magnesio, rame, manganese (aiuta il metabolismo delle proteine, la formazione di collagene e il funzionamento del sistema nervoso) e selenio.

Molti sono i disturbi che l’uva aiuta a eliminare.

Avendo un elevato potere idratante, l’uva può ridurre le manifestazioni asmatiche aumentando l’umidità dei polmoni.

Consumata, regolarmente, può prevenire l’insorgenza dell’osteoporosi per il suo contenuto di sali minerali.

Aumentando il livello di acido nitrico nel sangue, l’uva impedisce la formazione di coaguli che sono una delle cause di attacchi cardiaci. I suoi antiossidanti inoltre prevengono l’ossidazione del colesterolo LDL che porta a complicanze coronariche.

L’uva è un ottimo rimedio per la stipsi con le sue fibre insolubili (non va consumata in caso di diarrea).

Solo il succo di uva bianca (non quello di uva scura) contiene sufficiente ferro per prevenire l’insorgenza di anemia.

È alcalinizzante e quindi riduce l’acidità dell’organismo (soprattutto l’acido urico).

L’uva rossa possiede proprietà antibatteriche e antivirali (può aiutare a vincere l’herpes simplex).

Sembra anche che possa migliorare la salute del cervello e ritardare l’insorgenza di malattie degenerative neuronali.

Può anche prevenire le malattie oculari dovute all’invecchiamento.

L’uva rappresenta un ottimo ausilio per il sistema immunitario per le numerose vitamine (in particolare la C) in essa contenute.

Possiede anche un effetto antinfiammatorio, soprattutto per l’azione del resveratrolo.

(tratto da un articolo di Margherita Gradassi)

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