La pianta di aloe vera appartiene alla famiglia delle Aloeaceae e conta 250 varietà. È una pianta carnosa, perenne che arriva all’altezza di circa 1 metro. Viene coltivata in aree calde e secche come il Sud Italia, la Spagna, la Grecia e Israele. La pianta è originaria dell’America del Sud e Centro America: ancora oggi tra i maggiori produttori troviamo Repubblica Dominicana e Messico.
“Salve Sammy.” mi apostrofa Peppino appena metto piede nel suo bar. “Su, raccontaci le novità.”
“Quali novità. Io non so nulla.”
“Certo che sei un bell’impiastro, eh Sammy! Devo essere sempre io a raccontarti le notizie di casa tua. Non è mai successo una volta che tu ci abbia informati su qualche avvenimento. Bah! Comunque so che una signora ha telefonato alla tua mammy e le ha proposto di prendere un gatto bianco.”
“E lei? Che cosa ha risposto?”
“Sembra che il tuo papy l’abbia convinta ad acconsentire, anche se lei non era molto del parere.”
Siamo schiavi delle leggi per poter essere liberi.
Cicerone
Epitaffio in greco significa “sul sepolcro” ed era un’iscrizione incisa su una pietra tombale o su una statua in onore di un defunto.
Era anche un elogio funebre composto per onorare un morto.
Versatili in cucina, le taccole sono legumi simili ai piselli e ricchi di numerose proprietà salutari. Poco diffusi nelle nostre ricette, sono molto presenti nella gastronomia tradizionale cinese.
Le taccole sono ingredienti versatili da usare in numerose ricette con vari abbinamenti. Sono conosciuti con diversi nomi popolari, come piselli cinesi, piselli della neve, piselli baccelli o piselli mangiatutto.
Il falco naumanni, meglio noto come falco grillaio (nome che gli deriva dal verso stridulo che emette e che assomiglia al cri cri dei grilli, appunto) è un uccello rapace appartenente alla famiglia dei falconidi.
È lungo 27 – 33 centimetri e pesa dai 90 ai 200 grammi.
Leggi tutto: FALCO GRILLAIO
Una patologia infettiva dei mici sia domestici sia randagi è la clamidiosi. Si tratta di una malattia molto contagiosa che si trasmette da gatto a gatto con le secrezioni nasali e congiuntivali e anche con l’uso di ciotole per cibo e acqua.
È provocata da un batterio chiamato Clamydia felis che ha generalmente un periodo di incubazione dai tre ai dieci giorni.
Tra alti livelli di vitamina D e un ridotto tasso di letalità da Covid-19 c’è un legame. Una notizia che inizialmente era stata etichettata come fake e lo stesso nostro ministero della Salute ha sempre sostenuto l’assenza di prove in merito. Tuttavia ora uno studio conferma l’ipotesi del ruolo della vitamina D nel ridurre la gravità dei sintomi da coronavirus.
Leggi tutto: BASSE DOSI DI VITAMINA D
Non è detto che chi mangia 100% vegetale scelga gli alimenti adatti per restare in salute, così come non è detto che tutti gli alimenti confezionati siano da evitare: cosa mangiare e cosa no, quindi, per restare in salute con una dieta plant-based?
Negli ultimi anni il continuo aumento della popolarità dell’alimentazione vegana ha incentivato l’industria alimentare a espandere la gamma degli alimenti vegetali in commercio. Se da una parte questo è positivo, dal momento che aumenta la possibilità di scelta e varietà della dieta vegana, c’è anche un aspetto poco positivo: così come l’industria alimentare ha già “snaturato” la dieta mediterranea – arricchendola di alimenti raffinati, ricchi di grassi e zuccheri di cattiva qualità – la stessa cosa ora la sta facendo con la dieta vegana.
La pista seguita dai neuroscienziati per ritracciare l’esperienza del gusto è la seguente:
dalla lingua al nucleo del tratto solitario, un’area del cervello collocata nel midollo dove si svolge una quantità impressionante di attività elettriche che passano quindi al nucleo venteroposteromediale del talamo e infine a due aree della neocorteccia l’insula e l’opercolo frontale.
Le donne francesi poterono votare solo nel 1945 e le italiane nel 1946.
Atlante era un Titano, figlio di Giapeto e di Climene.
Zeus gli ordinò di sostenere sulle spalle la volta celeste come punizione per aver partecipato alla rivolta dei Titani contro gli dei.
Era padre delle sette Pleiadi, delle sette Iadi e di Maia. Forse era anche padre delle Esperidi o loro zio, in quanto fratello di Espero.
Per breve tempo Eracle tenne al suo posto sulle spalle la volta celeste per farlo riposare e per dargli la possibilità di cogliere i pomi delle Esperidi.
Fu mutato in un monte altissimo, l’Atlante, da Perseo che, per uno sgarbo ricevuto, gli mostrò la testa della Medusa e lo pietrificò.